lunedì 7 febbraio 2011

Io e i CCCP



Io e i CCCP di Umberto Negri (ShaKe)
Una storia fotografica e orale
Il racconto, con centinaia di foto e immagini inedite del più popolare, amato e odiato gruppo punk italiano
Che facessero punk o musica melodica emiliana, che innalzassero i loro rossi vessilli filosovietici per ironia, gioco d'arte o sincero credo politico, i CCCP Fedeli alla linea sono stati il più popolare e chiacchierato gruppo musicale alternativo italiano. Con la chiave giusta, fatta di talento, impegno, intelligenza, riuscirono a coinvolgere tutti: dai punk anarchici più radicali agli scrittori come Pier Vittorio Tondelli, dai giornalisti blasonati che cadevano nei tranelli delle loro provocazioni, alle curiose casalinghe della pianura padana, per finire ai dirigenti e militanti comunisti di ogni età e generazione (vetero, neo o post).
Questo libro, con le straordinarie fotografie e le parole del bassista della formazione originale, ne racconta una storia inedita. Che è anche la storia di una fetta d'Italia degli anni Ottanta.

giovedì 4 marzo 2010

Quando bruciammo l'Inghilterra!



Quando bruciammo l'Inghilterra! di Ian Glasper (ShaKe)

STORIA DEL PUNK 1980-1984

Dallo stesso autore di Anarcopunk, un altro testo fondamentale sull’ondata punk che ha travolto e scioccato l’Inghilterra nei primi anni Ottanta.

Nel 1977 il punk fu dichiarato morto. Un paio di anni dopo, in Inghilterra, scoppiò un nuovo incendio musicale di enorme potenza. Una musica più dura, più aggressiva, più incazzata politicamente: la scena punk del 1980-1984. E fu di nuovo caos nelle strade. Questo è il libro più completo su quella storia.

Grazie a centinaia di interviste di prima mano, Ian Glasper in questo libro ci racconta la carica distruttiva e la portata rivoluzionaria della più grande controcultura degli ultimi decenni: il PUNK INGLESE.

Suddiviso per aree geografiche e con un capitolo dedicato a ognuna delle band, il libro, riccamente illustrato, ci restituisce lo spirito di quegli anni, che rapidissimo e incendiario sconvolse riti e abitudini consolidate, suscitando in molti casi reazioni violentissime nella pur compassata Gran Bretagna del periodo.

Ecco alcune delle band intervistate: Chron-Gen, Discharge, GBH, Anti-Pasti, Angelic Upstarts, 4-Skins, Cockney Rejects, Adicts, Blitz, Vice Squad, Peter And The Test-Tube Babies, Anti-Nowhere League, UK Subs, Exploited, Defects, Demob, Total Chaos, Destructors, Skroteez, Soldier Dolls, Newtown Neurotics, UK Decay, Action Pact, Disorder, Chaos UK, Varukers, English Dogs, External Menace, Business, Cult Maniax, Outcasts, Abrasive Wheels, Major Accident, Broken Bones, Skeptix, Mau Maus ecc.

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martedì 9 febbraio 2010

iPunk


iPunk. Antologia di canzoni punk italiane a fumetti, di aa. vv. (Inguine Press, Afumetti, Donna Bavosa)
Una semplice "i" davanti la parola punk. "i" sta per illustrazione, indipendenza, ma anche italia. italia perché è da qui che sono nate e sono girate; indipendenza perché sono circolate da sole con le proprie gambe, e illustrazione perché è cosi che vogliamo farle conoscere, attraverso il fumetto. Punk invece sta per modo di fare le cose. Di vederle e di ascoltarle. -ipunk- racchiude due forme di espressione che vivono e crescono in italia da più di ventanni. Il fumetto e la musica hanno molto in comune, vivono nello stesso sottobosco culturale, hanno degli stessi percorsi e idee che girano tramite le autoproduzioni, la posta, il passaparola, gli incontri e i concerti. Mettono in contatto diverse città, diverse persone, e tutto funziona senza un ordine preciso, o pubblicitario. Questo libro racchiude una dozzina delle più belle canzoni "punk" disegnate a fumetti da autori che, chi più chi meno, sono cresciuti e si sono conosciuti in un ambiente musicale e che hanno avuto lo stesso percorso culturale. Quelli che hanno ascoltato e quelli che hanno letto o hanno suonato loro stessi. A questo libro partecipano come in un disco compilation: maurizio ribichini, maicol & mirco, andrea accardi, gianluca costantini, flavio boretti, diavù, tuono pettinato, ratigher, andrea bruno, tommaso garavini, alessandro baronciani, paper resistance illustrando brani di kina, negazione, crash box, franti, by all means, raw power, concrete, encore fou, sottopressione, bruma, nuvola blu, panico.

Alabam Wildman


Alabama Wildman, di Thurston Moore (Leconte)
New York e l’incrocio di strade del Lower East Side – tra locali e strani avventori, punk, no-wave e free jazz, lavanderie automatiche e fermate della metropolitana – vivono e respirano in lampi di esperienze frenate e visionarie, esplodono nelle invettive contro il conformismo, e si arrendono ad amori veri, possibili o solo immaginati. L’universo lirico di Thurston Moore ha la stessa irruenza e passionalità della sua musica. Attraverso memorie, racconti, poesie e vecchie fotografie del leader dei Sonic Youth, prende vita Alabama wildman. Una singolare raccolta che celebra la libera improvvisazione nella scrittura. "In un primo momento ero anti-Lydia Lunch perché nel Soho Weekly News definiva Patti Smith una scalza pollastrella hippie e i Television una manciata di vecchi che suonavano assolo di chitarra pomposi. Dato che il punk definiva se stesso criticando Led Zep, Floyd e altri, mi divertiva il fatto che ci fosse una nuova figura di punk che criticava Patti Smith. Cazzo, mi ero trasferito a New York proprio per sposare Patti Smith... Molti anni dopo io e Lydia diventammo buoni amici e lei mi confessò che in quel periodo era ossessionata dai ragazzi bianchi alti pelle e ossa... Chissà cosa sarebbe successo se fossi diventato l'amante di Lydia quando avevo diciott'ani". “Respirare Thurston Moore è come prendere il siero della verità. È un’esperienza pericolosa” - Yoko Ono
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venerdì 20 novembre 2009

Non disperdetevi



Non disperdetevi, a cura di Oderso Rubini e Andrea Tinti (ShaKe)

1977-1982 San Francisco, New York, Bologna.Le città libere del mondo

Nuova edizione di un libro fondamentale per ricostruire una scena culturale tra le più vive e importanti della storia del nostro paese: Bologna 1977-1982, raccontata attraverso la voce dei diretti protagonisti, decine di fotografie e documenti originali dell’epoca.Tra il 1977 e il 1982 la vera musica italiana ebbe una capitale indiscussa: Bologna. È là che nascevano tutti gli spunti, i sodalizi e le idee destinati finalmente a rinnovare un panorama immobile e stantio. Alcuni nomi erano destinati ad entrare nella leggenda del rock italiano: Skiantos, Gaznevada, Confusional Quartet, Stupid Set, Hi-Fi Brothers.Ma Bologna Rock non era solo musica: era la politica di organizzazione extraparlamentare, dei cani sciolti, della controcultura. Era l’arte emergente del fumetto, della performance, era l’informazione rinnovata delle radio libere e delle fanzine. Era la nuova istruzione possibile nelle aule del Dams.Insomma, una città laboratorio sul margine pretecnologico di un’Italia del tutto diversa da quella di oggi. Per ricostruire questo vivacissimo scenario culturale si poteva percorrere una sola strada, quella della documentazione, delle testimonianze orali, dell’ordinamento dei materiali.

LIBRO CON CENTINAIA DI FOTOGRAFIE E DOCUMENTI ORIGINALI DELL’EPOCA, DI GRANDE FORMATO (20X28 CM).

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venerdì 13 novembre 2009

Rumore di carta


Rumore di carta, di Diego Curcio (Red@zione)
Storia delle fanzine punk e hardcore italiane dal 1977 al 20072007: il punk italiano compie i suoi primi trent’anni. Anche se nel 1977 la parola d’ordine dei Sex Pistols era “no future”, il discusso movimento ha saputo crescere, rinnovarsi e cambiare pelle nel corso del tempo. Un elemento fondamentale di questa evoluzione sono le fanzine punk (o punkzine), giornali autoprodotti con cui le ragazze e i ragazzi della scena diffondevano le proprie idee in tutta Italia. Queste pubblicazioni, scritte a mano, disegnate, fotocopiate, stampate con mezzi di fortuna e vendute per posta o durante i concerti, rappresentano la testimonianza più interessante e poco studiata di un movimento che ancora oggi raccoglie molti consensi. Non solo musica, quindi, ma un vero e proprio modo di vivere e pensare, contro i rigidi schemi della società.In Italia le tappe che, dal primo punk di fine anni Settanta, hanno portato all’hardcore dei centri sociali come il Virus di Milano e il Cassero di Bologna, fino a una certa codificazione di un prodotto che da antagonista è diventato in alcuni casi un semplice genere musicale, sono state scandite proprio da questi fogli in bianco e nero. Una raccolta di immagini e parole che costituiscono l’anima e la memoria storica della scena punk italiana.In questo volume, accanto a una “storia” del punk e dell’hardcore italiano (accompagnata da una discografia essenziale), si raccontano le punkzine, presentandone – anche attraverso interviste – gli autori, analizzandone il linguaggio e il contenuto: un panorama scarsamente conosciuto, imprevedibile e rappresentativo di un pezzo di scena, non solo musicale, ancora oggi vivace.

Lamette 5 - Speciale spaghetti comics



Lamette 5 - speciale spaghetti comics, di autori vari (Lamette Comics)

Il comic book più rozzo d'Italia sul punk e sulla cultura autodistruttiva degli sporchi giovani - N°5 - Speciale spaghetti comics

Feat. Sbrock, Akab, Simone Lucciola, Ratigher, Paper Resistance, Nicoz, Stefano Zattera, Maicol & Mirco, SS-Sunda, Silvano, Dr. Pira, Hurricane Ivan, Johnny Grieco. 5# Braccio + BASTA special.

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venerdì 9 ottobre 2009

Guida illustrata al frastuono più atroce - Lamette


Guida illustrata al frastuono più atroce - Lamette, di autori vari (Lamette Comics)
31 disegnatori – per una panoramica attendibile del nuovo fumetto italiano – si cimentano nell’interpretazione di altrettanti classici della musica rock, garage, punk e non solo. Dai Velvet Underground ai Ramones, passando per Wire, Devo, Captain Beefheart, Django Reinhardt, Misfits, Germs, Cramps, Bowie, fino a nomi più oscuri come Nerorgasmo, Wretched, GG Allin. Una playlist eterna, risuonata a colpi di matite e inchiostro da: Marco Corona; Maicol e Mirco, Dr. Pira, Ratigher, Tuono Pettinato e Lrnz (Superamici); Squaz; Rocco Lombardi e Simone Lucciola (Lamette); Hurricane Ivan (Puck!); Valerio Bindi (Sciatto); Vincent Filosa (Ernest,); Officina Infernale; Alex Tirana; Lucho Villani; Johnny Grieco; Silvano; MP5; Akab; Sergio Ponchione; Ciro Fanelli… e tanti, tantissimi altri ardimentosi.

venerdì 3 luglio 2009

The Great Complotto

The Great Complotto, a cura di Oderso Rubini (ShaKe) lbro + cd audio + extra video + pdf
L'antologia definitiva della straordinaria scena punk di Pordenone! Quella del Great Complotto è una storia fantastica, una di quelle che tutti vorrebbero vivere... anche dopo trent’anni. Una tipica storia della provincia italiana, Pordenone, che a raccontarla oggi ci dimostra quanto le idee e la voglia di essere siano fonte inesauribile di energia creativa e quanto tutto il punk italiano sia stato (sempre e ingiustamente) sottovalutato. Alla fine degli anni Settanta alcuni musicisti di Pordenone decidono di seguire l’ondata punk che si sta propagando per tutta la Gran Bretagna, recandosi a Londra, dove si esibiscono in un celebre concerto pirata. A suonare sono gli HitlerSS e i Tampax sotto il ponte di Aklam a Portobello Road. Siamo nel 1979. Un’esibizione che passa alla storia sotto il nome di “Cartoon Concert” – perché suonato con strumenti fatti di cartone – ma che al contempo importa in Italia alcune delle pratiche più estreme della scena punk. Un evento talmente provocatorio, da poter essere paragonato alla Spaghetti Performance degli Skiantos al Bologna Rock del 1979. Lì, nel contesto urbano di una cittadina borghese, immobile e ammuffita, nasce in modo del tutto anomalo The Great Complotto: una nuova ondata che pensava se stessa come la controparte creativa allo standard della normalità. RISTAMPA DELL’ORMAI INTROVABILE DISCO DEL 1980 MANIFESTO DELL’INCREDIBILE SCENA PUNK DI PORDENONE, ALLORA STRAORDINARIAMENTE ATTIVA ED ESTREMAMENTE INNOVATIVA, AL PASSO CON GLI STILEMI PIÙ TRASGRESSIVI DELLA SCENA PUNK INGLESE. Tra i gruppi protagonisti del cd audio e del video qui presentati troviamo: HitlerSS/Tampax, Mess, Fhedolts, Sexy Angels, Andy Warhol Banana Technicolor, Mind Invaders, 00101100110011, Musique Mecanique, W.K.W., Little Chemist, Waalt Diisneey Prod. Il digipack contiene: il cd The Great Complotto; il video Brucia Tequila; un libro di 68 pagine con fotografie e testi dei vari gruppi della scena; pdf con alcuni estratti della fanzine “Musique Mecanique”

venerdì 26 giugno 2009

The filth and the fury!



The filth and the fury! di Julian Temple (Isbn Edizioni) libro + dvd

Seguito di The Great Rock‘n’roll Swindle (1980), primo film di Julien Temple sui Sex Pistols, The Filth and the Fury racconta la storia del gruppo che ha creato e ucciso il punk dal punto di vista dei protagonisti. Attraverso interviste, concerti, notiziari dell’epoca e materiale d’archivio, Temple traccia la parabola del gruppo che, dagli esordi a Sheperd’s Bush al disastroso ultimo tour americano, nel giro di tre anni ha saputo cambiare la musica e abbattere ogni icona e ogni certezza. Con uno stile visionario e controllato al tempo stesso, eclettico e rigoroso, Temple racconta la storia di un progetto nato a tavolino per distruggere e autodistruggersi, un prodotto antisistema che fu immediatamente inglobato dal sistema stesso, assimilato, digerito e sputato. Accompagna il DVD un libro di 48 pagine, ricco di immagini e di contributi, con una lunga intervista a Julien Temple e un racconto, approfondito e appassionato, della breve e tumultuosa stagione del punk.

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martedì 5 maggio 2009

Lydia Lunch - Video Hysterie: 1978-2006


Lydia Lunch - Video Hysterie: 1978-2006, dvd 80 min. (MVD Visual)
Questo DVD presenta la collaborazione musicale di Lydia Lunch dal 1978 al 2006 ed è un'incredibile rappresentazione del suo approccio all'arte. Nessun altro artista del XX secolo ha scolpito la sua visione artistica in un modo cosi originale. Resistendo alla categorizzazione, la Lunch ha conquistato nuovi territori e si è guadagnata il successo internazionale per la qualità innovativa della sua musica.

Minor Threat at DC Space - Buff Hall - 9:30 Club


Minor Threat at DC Space - Buff Hall - 9:30 Club, dvd 92 min. + booklet 16 pag. (Dischord)

Ian MacKaye, nella sua ricerca negli archivi Dischord, ha trovato un po' di materiale dal vivo del suo vecchio gruppo. Ovviamente l'ha riunito in questo imperdibile DVD. Sono 3 concerti: il primo è la seconda esibizione in assoluto della band, con un MacKaye ancora un po' intimidito dal ruolo di frontman. Si fà forza con una lattina di Cola scimmiottando il leader dei Circle Jerks con la sua inseparabile birra. La qualità audio/video è drammatica ma la forza sprigionata da questo documento è imbattibile. Il secondo concerto è di due anni dopo, nel New Jersey. Era nell'ambito di un festival hardcore. Un'esibizione strana, con gente seduta e altri che si pestano. Da notare la formazione a 5. Di assoluto valore è il live del 1983 a Washington D.C. E' la testimonianza, leggermente riveduta, presente nella VHS Minor Threat Live. Da lacrime la potenza sprigionata dalla band e il rigore in cui il pubblico si sfracella uno sopra all'altro. Stage-diving a tutto andare, senza sosta. Imperdibile!!!

Dead Kennedys. The Early Years Live


Dead Kennedys. The Early Years Live, dvd 30 min. (MVD)
Un potentissimo documento sulla mitica creatura hardcore di Jello Biafra. Un pezzo di storia dei Kennedys che fotografa l'inizio della loro carriera alla fine degli anni Settanta e nei primi anni Ottanta. Contiene estratti dai celebri live ai Mabuhay Gardens, Sproul Plaza, Berkeley e ai Target Studios tra il 1978 e l'1981. Biafra Sindaco!!!

Cro-Mags. The Final Quarrel Live At Cbgb 2001

Cro-Mags. The Final Quarrel Live At Cbgb 2001, dvd 60 min.(MVD Visual)

L'ultimo show dei Cro-Mags al CBGB nel 2001, il set infuocato di una delle band più seguite dagli hardcore kids di tutto il mondo. Nel furioso concerto ripreso da più telecamere vengono proposti classici di Age of Quarrel, e tra i bonus un intero set degli Harley's War del bassista “Cro” Harley Flanagan oltre a un tour filmato e comentato del mitico club CBGB di New York.
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The Clash. I wanna riot


The Clash. I wanna riot, di Luca Frazzi (Arcana)
Il libro commenta tutti i testi dei Clash, rileggendo la storia una rock'n'roll band passata dal punk del 1977 alle influenze più svariate di "Combat Rock".